1. Amare tua moglie

 

Rassegna della vita in famiglia

 

Nella Bibbia abbiamo tre semplici linee guida per i vari ruoli in famiglia: i mariti amano, le mogli si sottomettono, i figli obbediscono.

 

Abbiamo visto che il matrimonio è stabilito da Dio, che è la relazione umana più importante, e che richiede un impegno incondizionale (Rogers, p. 193). Il matrimonio è stabilito da Dio perché creato da Dio Stesso nel principio. E’ un disegno divino. E’ la relazione umana più importante perché uomo e donna devono lasciare padre e madre, rimanere uniti l’uno all’altra ed abbandonare tutti gli altri. E’ incondizionale nel suo impegno perché i ruoli che Dio ha stabilito in esso non sono 50/50, dove uno fa la sua parte soltanto se l’altro fa la sua parte. I ruoli sono 100/0. Ognuno deve ubbidire a Gesù a prescindere dal fallimento del proprio partner. Esso, inoltre, è “finché morte non ci separi”.

 

Abbiamo già guardato ai fondamenti del matrimonio e al ruolo delle mogli nel matrimonio. Oggi ci focalizziamo invece sul ruolo degli uomini nel matrimonio: amare le loro mogli. Le verità presentate qui oggi rappresentano davvero un caso di “medico, guarisci te stesso”. Non ho raggiunto la perfezione nell’arte di amare mia moglie. Quello che dirò in questo studio lo dirò anche a me stesso.

 

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Efesini 5:25-33

 

In Efesini 5:25-33, quali due standard per amare le mogli vengono presentati? Attenti alla parola “come”: 1) I mariti devono amare le loro mogli come Cristo ama la chiesa (5:25), e 2) come i loro propri corpi (5:28). Ecco, questo è l’obiettivo, lo standard d’oro per gli uomini: come Cristo ha amato la chiesa! Ma si può amare troppo? Ho sentito di un uomo che diceva che amava la moglie troppo, perché la amava più di quanto amasse Dio. In quel senso sua moglie era in realtà divenuta per lui un idolo. Tuttavia, il vero problema non è che amava sua moglie troppo, ma che non amava Dio abbastanza. Non è possibile amare tua moglie più di quanto Cristo ha amato la chiesa. Più si impara Cristo, più si amerà la propria moglie (Rogers, p. 182). Ecco una ragione per cui la dottrina è importante: la sana dottrina conduce ad un sano comportamento.

 

  1. Ai mariti viene comandato di amare (agapao) le loro mogli (5:25). Vi sono varie parole nel greco originale che possono essere tradotte con “amore”. Che differenza fa la specifica parola originale che viene qui usata (5:25)? Consideriamo brevemente tutte queste parole. Una di esse è epithumia (calore intenso, come negli animali in calore; il termine è alla radice della nostra parola termale) e può riferirsi ad una forte attrazione sessuale (concupiscenza). Una parola simile è puroo (alla base di piromane) e significa bruciare, ed è usata in I Corinzi 7:9. Quando alcuni parlano di fare l’amore è questo quello che intendono. Vorrei ricordare alle ragazze che ciò da cui dipendete nel conquistare un uomo è quanto dovrete continuare a fare per mantenerlo con voi; se vi ama soltanto a motivo della vostra bellezza, cosa farete quando la vostra bellezza passerà? (Rogers, p. 187). Un’altra parola, eros, è la parola greca che indica sentimenti romantici, passionali (erotico viene da eros). E’ un sentimento, un’infatuazione. E’ quanto si prova quando si inizia una relazione romantica, quando ci si sente “innamorati”. Io ero tutto “imbambolato” quando ho conosciuto la prima volta mia moglie, ma il massimo che quell’eccitazione può durare è due anni (Rogers, p. 189, Keller, p. 135), poi vi lascerà a secco.

 

Ci sono due altre parole per indicare l’amore in greco antico: philé ed agapé. Philé descrive più un’affezione naturale, un amore tra amici (come in Filadelfia, la città dell’amore fraterno). E’ essere compagni. Se epithumia ed eros ci parlano di amanti, philé ci parla di amici. Il Nuovo Testamento, però, tende ad usare ancora un’altra parola per descrivere la più alta forma di amore, ed essa è agapé (benché in realtà possa essere usata come sinonimo di philé). Agapé parla anche di sentimenti, ma in ultima istanza ha a che fare principalmente con la volontà piuttosto che con le emozioni. Agapé non dipende dai sentimenti perché le emozioni non possono essere prodotte dalla volontà. Agapé è un impegno a fare del bene all’altra persona a prescindere dalla sua risposta. E’ un amore non egoista.

 

L’amore agapè è più di un’emozione, è una scelta. Dio non comanda di avere dei sentimenti, ma comanda alla volontà. Uomini cristiani: siete capaci di amare vostra moglie perché Dio ve lo comanda. Questo amore è un amore e una lealtà di patto. Ci si sposa per tante ragioni diverse (sicurezza finanziaria, attrazione sessuale, affezione naturale, etc.). A volte, dopo il matrimonio, se non esistono più quelle cose, si dice che non si è più innamorati. Di solito quanto si intende dire è che è finito il romanticismo, si è persa l’attrazione sessuale, vi è stata una perdita finanziaria, o semplicemente non ci si piace più. Ci si divorzia perché i sentimenti sono finiti. La Parola di Dio comanda ai mariti di amare (agapé) le loro mogli. L’amore biblico non è meramente un sentimento. E’ un impegno. E’ in malattia e in salute, in ricchezza o in povertà, per il meglio o per il peggio, “finché morte non ci separi”.

 

Ricordate, i nostri ruoli nel matrimonio non sono 50/50, ma sono 100/0. Uomini, dovete amare vostra moglie perfino quando ella non è amabile. Non importa se si sottomette o meno, non importa se vi rispetta o meno, non importa se “si lascia andare”. Se per nessuna altra ragione, amatela perché Gesù è degno, non perché lei è degna. Ma sappiate che vi è speranza! Degli studi rivelano che due terzi dei matrimoni infelici diverranno felici entro cinque anni se si rimane sposati e non si divorzia. Un impegno di tipo agapé è quanto tiene insieme le coppie nei momenti difficili. Una moglie arrabbiata può dire: “ti amo, ma non ti stimo”. Vi mantiene nella relazione quando i vostri sentimenti tentennano, perché avete preso una decisione di amare (Keller, p. 87).

 

Dunque vi chiedo: vostra moglie può presentare una chiara evidenza del vostro amore passionevole per il Signore e la vostra famiglia? Sei un leader amorevole, che vuole imparare e fare sacrifici per tua moglie perfino quando non senti di farlo? Secondo Efesini 5:25, in che modo Cristo ha mostrato amore per la chiesa? Leggilo ad altra voce: Egli ha dato se stesso per lei, ovvero, Cristo è morto per la chiesa.

 

  1. In che modo un marito amorevole dovrebbe darsi per sua moglie (5:25)? Raramente si dovrà morire per la propria moglie, ma di solito quello che si intende con “darsi” è servirla, andare incontro ai suoi bisogni, curarsi di lei. Significa morire a se stessi. E’ un sacrificio di sé. Uomini, a chi assomigliate, al vostro ego o a Cristo nel come passate il vostro tempo? Vostra moglie non è semplicemente una compagna di stanza che vi offre dei privilegi sessuali. L’individualismo non ha luogo nel matrimonio. Né il matrimonio significa una situazione di due individui che vivono insieme, dove l’uno comanda l’altro. Piuttosto è un’unione organica dove i due diventano una sola carne. Non vi è spazio per fare gli stupidi macho-man (Wilson, Federal Husband, p. 18).

 

  1. In base ad Efesini 5:26, perché Cristo è morto per la chiesa? Per santificarla, per lavarla attraverso il lavaggio della Parola. In che modo Dio usa il matrimonio per santificarci? Uno dei propositi del matrimonio è santificarci, per farci acquisire lo stesso carattere che era in Gesù. Il tuo partner ti conosce meglio di chiunque altro e sarà la persona principale che Dio userà per indicarti i tuoi peccati, debolezze e difetti (durezza, orgoglio, inflessibilità, mancanza di autocontrollo, dimenticanza, perfezionismo, impazienza, irritabilità, troppa indipendenza, egoismo, insensibilità, pesantezza, etc.). Questi difetti costituiranno un vero problema per il tuo partner, ma Dio userà quella persona per aiutarti a cambiare. Dio vuole cambiare il tuo sé borioso nel tuo sé glorioso (Keller, p. 134 e seguenti)! Le aspettative sono importanti: aspettati che Dio usi il tuo partner per aiutarti a vedere e cambiare le tue debolezze.

 

Il matrimonio ci rende come Gesù: La missione del matrimonio è rendere entrambi marito e moglie come Gesù. Un marito deve amare sua moglie come Cristo ha amato la chiesa. Questo lo renderà come Gesù. Gli uomini devono amare le loro mogli in modo sacrificale. I mariti devono essere dei leader servitori, proprio come Gesù è venuto sulla terra come un servo (Filippesi 2). Il marito non deve signoreggiare sulla moglie. Alla moglie è richiesto di essere come Gesù in quanto Egli si sottomise al Padre e, come Lui, lei deve sottomettersi a suo marito. Questo la renderà come Gesù. “In Gesù vediamo l’autoritarismo dell’autorità a riposo, e tutta l’umiltà della sottomossione glorificata” (Keller, p. 178).

 

Lodi regolarmente tua moglie o hai uno spirito spesso critico nei suoi confronti?

Mostri tolleranza per le sue piccole offese, peculiarità o stranezze?

Ricevi da lei correzione in maniera gentile, o rispondi in modo difensivo, la attacchi, etc.?

Ti abbandoni a scatti di ira (alzi la voce, la minacci, lanci cose, la colpisci)?

Sei ipersensibile ai suoi commenti, azioni, etc.? Stare con te è come camminare su gusci d’uovo?

Quando sei nel torto, ti ravvedi velocemente e chiedi perdono per evitare che tra voi si sviluppi amarezza?

Quando tua moglie pecca, come la tratti: con umiltà, grazia misericordia e gentilezza, o con orgoglio spirituale ed impazienza?

Tendi a ritirarti da lei nei conflitti (con freddezza, non parlandole, etc.)? “Stare in pace” è solo una scusa per evitare di ricercare la riconciliazione biblica tra di voi?

Quando fa qualcosa che ti dispiace, ti vendichi nei suoi confronti (“così siamo pari”, “chi la fa l’aspetti”, etc.)?

Quando lei pecca, la rimproveri in modo gentile ed in privato così da darle speranza e indirizzarla al Signore?

Condividi con lei regolarmente il tuo bisogno personale di cambiamento nei suoi riguardi e cerchi assistenza in preghiera?

Le tue parole sono gentili, leggere, cordiali? Sono pure e gioiose, danno conforto?

Le parli in un modo che la edifichi invece che demolisca (anche nelle tue espressioni, tono di voce, gesti, etc.)?

La lodi frequentemente per i lati del suo carattere conformi a Cristo, in quelli in cui sta crescendo, anche se in piccole cose (rispetto, autocontrollo, discrezione, amore, gioia, pace, etc.)?

 

Lavare con la Parola: Per quanto riguarda il lavaggio dell’acqua con la Parola, potrebbe non piacere quanto la Parola dice sul matrimonio. Potresti star disubbidendo al ruolo assegnatoti da Dio. Il primo passo nella santificazione è capire quale sia il goal, cosa voglia Dio. Lo Spirito Santo ti convincerà di peccato quando sbagli, ti darà il desiderio di fare meglio, e di metterà in grado di farlo. Questa è la santificazione progressiva.

 

  1. Secondo Efesini 5:27, qual è il goal di Gesù per la chiesa? E’ che essa raggiunga uno stato di splendore, affinché sia senza macchia o ruga, santa e senza difetto. In che modo questo goal si applica ai mariti? Cristo ha preso la responsabilità per i peccati della sua sposa ed ha fatto quello che ci voleva per renderla santa. In quello stesso senso il marito è responsabile di quanto accade a sua moglie spiritualmente ed è vincolato dall’amore a fare tutto quello che può per aiutarla nel suo cammino col Signore. Questo è il motivo per cui, teologicamente, Adamo riceve l’intera colpa per la Caduta (benché peccarono entrambi). Il marito è responsabile per tutti i problemi nel matrimonio, semplicemente perché è il marito quello che comanda. Ovviamente la moglie ha responsabilità personali dinanzi a Dio, ed il marito potrebbe non aver colpa, ma il marito è comunque il capo e deve assumersi la responsabilità per lo stato del suo matrimonio (Douglas Wilson, Federal Husband, p. 12).

 

  1. In 1 Corinzi 14:33b-35 (leggilo), perché la moglie viene istruita a chiedere al marito a casa se ha delle domande? Il marito è il capo della moglie. Egli deve nutrire sua moglie spiritualmente ed in ogni altra area. Il marito è responsabile di insegnare sua moglie. Deve essere il teologo di casa. E’ l’insegnante e pastore della sua casa. Se una moglie fa una domanda durante un incontro di chiesa invece che a suo marito a casa, questo indebolisce la sua posizione come teologo di casa. E’ vergognoso per lui.

 

Preghi per tua moglie ogni giorno?

Ti assicuri che abbia abbastanza tempo da trascorrere nella Parola e preghiera?

Trascorri del tempo regolarmente con lei nella Parola (almeno una volta a settimana)?

La incoraggi (col tuo esempio) a fare attenzione all’insegnamento della Parola?

Quale attitudine c’è a casa tua per gli incontri della chiesa? Come dai l’esempio a riguardo? Conduci la tua famiglia a servire la tua chiesa? Partecipi regolarmente? Arrivi in orario, se non in anticipo?

Sai quali aree tua moglie desidera cambiare di più? Se ha ragione biblicamente, come la stai aiutando a ricevere risposte dalla Parola di Dio?

Ti assicuri che tua moglie abbia delle buone amiche cristiane che la tengano responsabile e le forniscano saggezza?

Parlate spesso della gioia di meditare sul Signore e la Sua Parola?  

 

  1. Quale altro standard viene dato in Efesini 5:28 per amare la propria moglie? Vedi Efesini 5:23. Proprio come Cristo ama la chiesa, che è il Suo corpo, così anche il marito deve amare sua moglie come il proprio corpo.

 

La comprendi quando non sta bene o sei indifferente e impaziente?

Si prende cura di te meglio di quanto tu ti prenda cura di lei?

La incoraggi quando è scoraggiata?

Hai un pò di forza per lei ogni giorno (emotivamente, per aiutarla, etc.)?

Le fai sentire che quello che la interessa e quanto ha da dire è importante per te perché è importante per lei?

La tratti in privato come tratti il tuo capo, vicino, amici in pubblico?

Quando parli di lei ad altri, lo fai sempre in modo positivo?

 

  1. Quali parole vengono usate in Efesini 5:29-30 per descrivere come un marito deve comportarsi con sua moglie? Un marito deve nutrire e curare sua moglie come Cristo fa con la chiesa. Che significa nutrire? La parola originale viene da ektripho, che significa fondamentalmente nutrire. Certamente un marito deve provvedere del cibo per la sua famiglia, inclusa la moglie, ma questa parola significa più di questo: la deve nutrire emotivamente, psicologicamente, spiritualmente, mentalmente ed in ogni altro modo. Non potete essere distaccati, dovete essere coinvolti, averci a che fare, e pensarci. Questo è un compito che vi ha dato Dio. Esempio: un uomo si cura del suo corpo costantemente, non sporadicamente. La relazione di un uomo al suo corpo è continua: si cura di esso ogni minuto del giorno in un modo o nell’altro. Così anche il marito deve amare e curarsi di sua moglie come il proprio corpo. Deve prestarle attenzione (Douglas Wilsin, Federal Husband, p. 23). Svegliatevi! Datevi da fare! Leggete Filippesi 4:19: i mariti devono provvedere ad ogni bisogno che hanno le loro mogli.

 

  1. Che significa che un uomo deve curare sua moglie (Efesini 5:29)? Vedi Colossesi 3:19 e I Pietro 3:7. Curare significa tenere cara, mostrare amore, coltivare con cura ed affezione. Viene da thalpo, che letteralmente significa mantenere caldo, e quindi promuovere con tenera cura. In I Tessalonicesi 2:7 (leggi) questa parola viene tradotta: “prendersi cura”. Sapete più di sport, hobby, computer, etc. che di vostra moglie? Cosa le piace? Cosa le dà fastidio? Quali sono i suoi punti di forza e le sue debolezze? Quali sono i pesi e le preoccupazioni di tua moglie? Rileggete Colossesi 3:19 e I Pietro 3:7: gli uomini non possono essere testardi con le loro mogli, ma devono cercare di capirle in quanto sono il vaso più debole. Questa debolezza non è un difetto, ma è il modo in cui Dio le ha disegnate, è inerente al loro essere donna e alla differenza tra uomini e donne. L’essere competitivo in un uomo lo tenterà di avvantaggiarsi della debolezza in un altro uomo. Ma voi non siete in competizione con vostra moglie!

 

  1. Uomini, in che modo avere onorato vostra moglie di recente (I Pt. 3:7)? Se le chiedessimo ora, oggi, direbbe che si sente onorata da voi? Siete attenti quando vi parla (vi fermate quando vi parla, la guardate, e ascoltate attentamente)?

 

Parlate per lei e la interrompete o ascoltate attentamente in modo da capirla?

Siete calorosi e gentili nei confronti della sua famiglia ed amici? Il vostro impegno nei suoi confronti risulta ovvio?

La contraddicete davanti agli altri o la paragonate ad altre donne in modo sfavorevole?

Cercare sempre di credere il meglio di lei in ogni circostanza?

Evitate il sarcasmo nei suoi riguardi (prendendo in giro, ridicolizzando, etc.)?

Il vostro parlare le mostra accondiscendenza (come se non fosse intelligente, una bambina, inferiore)?

Cercare e valorizzate il suo input quando si tratta di una decisione che tocca anche lei?

Educate i vostri figli ad onorarla in modo gioioso, perfino quando si comporta in modo sbagliato?

Onorate gli appuntamenti con lei allo stesso modo in cui onorereste un appuntamento col vostro capo?

 

Per riassumere: Cristo onora e cura ognuno di noi perché siamo membri del suo corpo, la chiesa (5:30). Proprio come ognuno si prende cura del suo corpo, e come Cristo si prende cura della chiesa, così anche i mariti devono prendersi cura delle loro mogli. E’ stato detto che la differenza tra ragazzi ed uomini è il prezzo dei loro giocattoli. Alcuni mariti non hanno mai imparato a negare se stessi. Se vogliono una macchina nuova, la comprano, mentre le loro mogli devono poi vestirsi sempre cogli stessi vestiti e la casa comincia a decadere. Questo non viene da Dio. Se qualcosa conta per vostra moglie, deve contare anche per voi (se la casa ha bisogno di qualche lavoro o cambiamento, se dovete visitare dei parenti, viaggiare, etc.). Leggete I Timoteo 5:8. Un uomo single che non è in grado di provvedere ad una moglie del cibo e un tetto non è pronto a sposarsi. In un’epoca quando più donne che uomini sono pronte a sposarsi, non sorprende che vi sia tanta confusione sessuale (Wilson, Federal Husband, p. 32). L’idea di “Signor Mamma”, dove l’uomo rimane a casa con i bambini e invece la moglie lavora, non è biblica.

 

  1. In quale senso un uomo deve lasciare suo padre e sua madre quando prende moglie (Efesini 5:31)? Nel senso di dare priorità. Il matrimonio deve essere la relazione primaria nella vita di una persona. Quando una coppia si sposa, inizia una nuova famiglia. Si dichiarano nuove lealtà. La moglie deve avere priorità sulla madre o padre dell’uomo. Alcuni uomini sono degli eterni mammoni, ma secondo la Parola di Dio dopo il matrimonio è tempo di tagliare il cordobe ombelicale! L’amore dei genitori deve essere sorpassato da quello della moglie (e tuttavia si deve ancora onorare i genitori). La mettete prima: prima dei figli, genitori, amici, lavoro, incontri, etc.?

 

  1. In che modo un marito ed una moglie sono una sola carne (Efesini 5:31)? Dal punto di vista fisico, significa che un uomo ed una donna stano insieme dopo il matrimonio. Dal punto di vista sociale, significa che il marito e la moglie sono nella stessa barca. Si identificano l’uno all’altra. Quando una donna sposa un uomo prende il suo cognome, perché sono uno. Dal punto di vista spirituale, vi è un’unità mistica (vincolo). Il commentatore John Eadie ha osservato che questa è “la sola beatitudine del Paradiso che è sopravvisuta alla caduta” (Eadie, p. 431). In Efesini 5:32 quale profondo mistero viene rivelato? Il mistero è che Dio ha creato marito e moglie perché siano una sola carne in anticipazione dell’unione che un giorno vi sarà tra Cristo e la sua sposa, la chiesa. Non vi è niente di culturale in queste istruzioni per marito e moglie, esse risalgono alla creazione e riflettono la relazione tra Cristo e la chiesa. Il matrimonio è stato inventato da Dio, e se cerchiamo di condurlo a nostro modo invece che nel modo di Dio, stiamo invocando il disastro.

 

  1. In che modo il matrimonio raffigura la relazione tra Cristo e la chiesa? Il parallelo sta nella leadership amorevole e servizievole e nella sottomissione rispettosa e fiduciosa.

 

  1. Quali furono le osservazioni finali di Paolo sul matrimonio (Efesini 5:33)? Gli uomini devono amare le loro mogli come se stessi e le mogli devono rispettare i loro mariti. Ogni comandamento è appropriato al genere a cui è rivolto. Le donne hanno bisogno di amore, e gli uomini di rispetto. Le persone esprimono e sentono amore in modi diversi. Alcuni lo mostrano passando del tempo con una persona, alcuni col tocco (come un abbraccio), altri donando cose, altri servendo (facendo cose) per l’altra persona, ed altri affermando delle cose. Il compito del marito è amare la moglie. E’ importante che la moglie si senta amata. Se lei si sente particolarmente amata in un certo modo specifico, ma suo marito cerca di amarla in un altro modo, lei potrebbe non sentirsi amata. Il marito deve prima conoscere sua moglie bene per poter capire in quale modo specifico farla sentire amata.

 

Cerchi di amare tua moglie come te stesso?

Dai preferenza ai suoi desideri quando è possibile? Passi del tempo con lei facendo quanto piace fare a lei, anche se significa sacrificare qualcosa che tu faresti altrimenti?

Rispetti i suoi desideri e richieste anche quando non ti sembrano importanti?

Tua moglie è appesantita nelle sue attività? Forse perché ti sta sostituendo nel tuo ruolo di leader di casa? Cosa puoi fare per aiutarla a cambiare?

 

  1. Quali standard Paolo pose davanti ai mariti sul come devono amare le loro mogli? Non importa quanto tua moglie ti abbia trattato male nel passato. I suoi peccati del passato non ti feriscono quanto i tuoi peccati hanno ferito Gesù, e tuttavia Gesù ha perdonato i tuoi peccati. Così anche i mariti devono amare le loro mogli, a prescindere dalle ferite del passato. Leggi Romani 5:8, 10.

 

 

Riferimenti:

Eadie, John, Exegetical Greek Text  Commentaries: Ephesians (Grand Rapids, MI: Baker Book House, 1979).

Grudem, Wayne, General Editor, ESV Study Bible (Wheaton: Crossway Books, 2008).

Keller, Timothy, The Meaning of Marriage (New York: Dutton Group, 2011)

Keeter, Tim, “A Husband’s Guide to Companionship” (online); molte delle domande retoriche in questa lezione sono prese dall’articolo di Keeter.

Rogers, Adrian, Adrianisms (Collierville, TN: Innovo Publishing, 2015)

Wilson, Federal Husband (Moscow, ID: Canon Press, 1999)

 

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100 modi di amare tua moglie (autore sconosciuto).

 

  1. Inizia e/o termina ogni giorno tenendole la mando e pregando insieme a lei.
    2. Prega per lei ogni giorno e assicurati di pregare con lei quando ha qualche turbamento.
    3. Comunica con lei invece di farle la predica o la lezione.
    4. Parlale in modo rispettoso senza sminuirla o ferirla.
    5. Falle dei complimenti specifici per i doni che vedi in lei.
    6. Mostra interesse per le sue amiche e lasciale del tempo per stare con loro.
    7. Fate qualcosa insieme per incoraggiarla, anche solo una passeggiata mano nella mano.
    8. Esprimile il fatto che hai bisogno di lei e quanto lei vale per te.
    9. Mostra interesse per le cose che la entusiasmano, mostralo con le tue azioni.
    10. Trova qualcosa che vi fa ridere entrambi.
    11. Abbracciala quando ha bisogno di conforto, senza parlare.
    12. Sorprendila facendo qualcosa che pensi potrebbe piacerle prima che te lo chieda lei.
    13. Non fare dei cambiamenti improvvisi senza prima discuterne con lei.
    14. Mostra interesse per quanto lei pensa sia importante nella sua vita.
    15. Permettile di insegnarti delle cose senza essere sulla difensiva.
    16. Quando pensi di doverla correggere fallo con gentilezza, dici la verità nell’amore.
    17. Passa del tempo speciale con lei e i figli.
    18. Mostrale che lei conta più di chiunque altro che potrebbe essere una minaccia per il vostro matrimonio.
    19. Sii un buon ascoltatore e che dai valore a quanto dice.
    20. Organizza una mini luna di miele, passando del tempo insieme da soli.
    21. Fai shopping con lei e non sospirare o guardare l’orologio nemmeno una volta.
    22. Portala fuori a colazione o preparale la colazione (e lava i piatti dopo).
    23. Prendi del tempo per porvi insieme degli obiettivi da raggiungere ogni anno.
    24. Mostrale grazia quando ti offende e perdona (proprio come tu vuoi essere perdonato).
    25. Trova dei modi per farle capire che sei il suo compagno in ogni area della vita.
    26. Sii cortese ed educato sempre, non prenderla per scontato.
    27. Mostra umiltà, ammetti i tuoi sbagli, e chiedi perdono. Lo apprezzerà!
    28. Difendila davanti agli altri, specialmente davanti alla tua famiglia.
    29. Non sminuire la sua intelligenza.
    30. Grattale la schiena, massaggiale i piedi o il collo, quello che piace a lei.
    31. Alzati nel mezzo della notte (così che lei può rimanere a letto) per prenderti cura del bimbo che piange.
    32. Sii di aiuto specialmente quando lei non sta bene.
    33. Quando ti chiede com’è andata la giornata, non dire solo “bene”, ma spiegale un pò le cose.
    34. Ringrazia Dio menzionandola per nome quando pregate.
    35. Cerca di non litigare su come spendere i soldi, ma discutetene con calma.
    36. Non metterla in imbarazzo litigando davanti agli altri.
    37. Conduci la tua famiglia nella loro relazione con Dio, questo per lei è importante.
    38. Guardala negli occhi quando ti parla e quando le parli.
    39. Mostrale che la preferisci agli altri, mostrale attenzione il più possibile.
    40. Raccontale quello che accade al lavoro o quando non sei con lei.
    41. Dille specificamente quello che apprezzi di quello che lei fa per te e la famiglia.
    42. Renditi utile quando hai degli ospiti a casa, e se non sai cosa fare chiedile cosa puoi fare per renderti utile.
    43. Parla bene di lei agli altri, davanti a lei e quando lei non c’è.
    44. Sorprendila di tanto in tanto con dei fiori o un piccolo regalo.
    45. Ricordati di chiamarla o farle sapere subito quando fai tardi per casa.
    46. Mostrale sempre attenzione quando vuole parlare.
    47. Attenzione alla lingua, non dire parole che non edificano, e non sminuirla.
    48. Non paragonarla agli altri in modo sfavorevole.
    49. Falla rilassare qualche volta, e fai tu i piatti.
    50. Sii presente coi bimbi, passa del tempo con loro.
    51. Cura la tua persona, interessati al tuo aspetto e al tuo odore!
    52. Supportala, aiutala a finire i suoi studi o a raggiungere obiettivi per lei importanti.
    53. Vedila e trattala come se Dio avesse messo un segno sulla sua fronte che dice: “fammi sentire speciale”.
    54. Quando fai dei servizi non lamentarti.
    55. In qualche modo pensa e abbi cura anche dei suoi parenti, mostrale amore anche in questo modo.
    56. Non paragonare i suoi parenti ai tuoi in modo negativo.
    57. Siedi vicino a lei anche quando è solo per guardare la tv.
    58. Supportala ed onorala con le parole davanti ai figli.
    59. Mostrale che sei il suo partner non facendo dei piani senza che lei lo sappia e sia d’accordo (a meno che sia una sorpresa).
    60. Attivati per farla sentire apprezzata come donna e come moglie.
    61. Accertati che rispetti la sua intelligenza di donna.
    62. Chiedile una lista di 3 cose che vorrebbe tu facessi in casa e falle.
    63. Chiedile e ascolta cosa la impaurisce e la rende insicura (senza giudicare).
    64. Prega e agisci per poter alleviare quelle paure.
    65. Scopri quali sono i suoi bisogni sessuali (e poi cerca di soddisfarli).
    66. Sorprendila con un lungo bacio (senza dover procedere oltre).
    67. Sforzati di mantenerti in forma in modo da renderla onorata di stare con te.
    68. Scrivete insieme una missione per il vostro matrimonio e la vostra famiglia.
    69. Toccatevi ogni giorno, anche se solo per pochi minuti.
    70. Sii educato e gentile (spesso siamo più gentili con gli estranei che con il nostro partner!).
    71. Sii sensibile e chiedile se la offendi o ferisci sessualmente in qualche modo.
    72. Fà qualsiasi cosa per aiutarla a sentirsi apprezzata più di qualsiasi altra persona.
    73. Considerala come il tuo partner anche nel come spendi i soldi.
    74. Continua a corteggiarla, non solo prima del matrimonio, quando ti innamorasti, ma anche per rimanere innamorati.
    75. Attento alle tue parole, specialmente quando sei arrabbiato.
    76. Mostra affezione per lei davanti agli amici.
    77. Assicurati che i tuoi figli le si rivolgano e la trattino con rispetto.
    78. Onorate gli anniversari, i compeanni, ed altre occasioni speciali.
    79. Assicurati che abbia dei soldi da spendere come vuole lei.
    80. Stringila ed esprimile il tuo amore quando sta male o è scoraggiata.
    81. Sorprendila con un dono speciale di tanto in tanto.
    82. Partecipa ai lavori in casa (senza voler per forza un riconoscimento).
    83. Non sminuirla e non prenderla in giro, dicendo “scherzo” se lei non lo trova divertente.
    84. Permettile di esprimersi liberamente, senza doter temere di essere chiamata stupida o irrazionale.
    85. Non dimenticare di tenerle la mano in pubblico come facevate quando eravate fidanzati.
    86. Non criticarla davanti agli altri, mantieni intatta la sua dignità.
    87. Non guardare alle caratteristiche fisiche di un’altra donna (ciò disonora tua moglie).
    88. Sii sensibile ai suoi bisogni, cercando dei modi per benedirla.
    89. Falle sapere che vuoi trascorrere del tempo speciale con lei ed i figli.
    90. Preparale la cena qualche volta.
    91. Comprendila quando è malata, ed aiutala come puoi.
    92. Falla rimanere a letto a volte e prepara tu i figli.
    93. Onorala non contraddicendola davanti ai figli.
    94. Non ignorare le piccole cose che la infastidiscono e che poi possono ingigantirsi.
    95. Sorprendila facendo qualcosa in casa che tu sai che lei vorebbe fosse fatto.
    96. Dille (e mostrale) spesso che la ami.
    97. Chiamala, messaggiala quando siete distanti così che sappia che la stai pensando.
    98. Sorprendila proponendo un’uscita o una fuga per due da qualche parte.
    99. Esprimile il tuo amore ed apprezzamento in un biglietto che le lasci da qualche parte.
    100. Mostrale affezione senza intenzioni sessuali.

 

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